Una notizia tragica ha colpito il mondo del calcio italiano, in particolare la città di Firenze, già segnata da eventi dolorosi come le perdite di Davide Astori e Joe Barone. Celeste Pin, ex calciatore della Fiorentina, è stato trovato privo di vita nella sua abitazione il 22 luglio 2025. L’allerta è stata lanciata da un familiare che non riusciva a mettersi in contatto con lui da tempo. Sul luogo sono intervenuti i medici del 118 e le forze dell’ordine per le indagini del caso.
La carriera di Celeste Pin
Celeste Pin, 64 anni, era una figura di spicco nel panorama calcistico fiorentino. Dal 2014, ricopriva il ruolo di dirigente presso il Club Sportivo Firenze, ma la sua carriera da calciatore rimane indimenticabile. Pin ha vestito la maglia della Fiorentina per nove stagioni, contribuendo in modo significativo alla storia del club. Tra i momenti più memorabili della sua carriera, spicca la finale della Coppa UEFA 1989-90, in cui la Fiorentina affrontò la Juventus, un incontro che ha segnato un’epoca.
La carriera di Pin è iniziata con il Perugia, dove ha fatto il suo esordio tra i professionisti. Dopo l’esperienza a Firenze, ha continuato a giocare in altre squadre, tra cui il Verona e il Siena, dove ha concluso la sua attività agonistica. È importante sottolineare che Pin ha anche rappresentato l’Italia a livello giovanile, collezionando 12 presenze con l’Under 21 e conquistando una medaglia di bronzo agli Europei del 1984 nella stessa categoria.
La sua scomparsa ha suscitato un forte cordoglio tra i tifosi e gli appassionati di calcio, che ricordano Pin non solo per le sue abilità sul campo, ma anche per il suo impegno e la sua dedizione al calcio fiorentino. La comunità sportiva si unisce nel ricordare un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Fiorentina e nel cuore di molti.