Cristian Chivu ha dimostrato la sua determinazione nel guidare l’Inter verso una nuova era. Il 27 luglio 2025, il tecnico si è presentato ad Appiano Gentile alle 6.45 del mattino, un gesto che evidenzia il suo impegno e la sua voglia di iniziare la preparazione. In un’estate in cui il futuro della squadra sembrava incerto, Chivu ha preso in mano le redini del club, concentrandosi sui test fisici dei giocatori e sulla preparazione atletica, senza però tenere discorsi ufficiali in questa fase. La sua visione per l’Inter è già chiara e si preannuncia una stagione di cambiamenti significativi.
Una rivoluzione tattica e filosofica
L’Inter si trova al centro di una trasformazione profonda, sia dal punto di vista tattico che filosofico. Sotto la guida di Simone Inzaghi, la squadra ha seguito un percorso ben delineato, ma si è ritrovata a dipendere da un solo stile di gioco, il che ha portato a una certa prevedibilità. Con l’arrivo di Lookman, Chivu intende adottare un approccio più dynamico e versatile. Il nuovo modulo di riferimento sarà il 3-4-2-1, un sistema che permette di schierare tre punte e di abbracciare il modello delle squadre di vertice in Champions League. L’Inter vuole posizionarsi tra le grandi d’Europa, e l’investimento su Lookman, che si prevede superi i 40 milioni di euro, è un chiaro segnale in questa direzione.
Il 3-5-2, che ha caratterizzato la squadra negli ultimi anni, verrà relegato a un ruolo secondario, utilizzato solo in situazioni di emergenza. Chivu non esclude nemmeno l’adozione del 3-4-1-2, sistema già sperimentato durante il Mondiale per Club, dove potrebbe rientrare in gioco anche Calhanoglu, un giocatore che ha già dimostrato di sapersi adattare a diverse posizioni. Con questi cambiamenti, l’Inter si propone di diventare meno monotona e più imprevedibile, un obiettivo che si riflette anche nella gestione dei giocatori.
La competizione per il posto
Mentre i tre giocatori chiave della squadra, Lautaro, Barella e Bastoni, sembrano avere un posto garantito, per gli altri membri della rosa si preannuncia una competizione serrata. Ogni giocatore dovrà dimostrare il proprio valore per guadagnarsi un ruolo nella nuova Inter di Chivu. Frattesi, in particolare, sarà un elemento da monitorare: versatile e in grado di ricoprire più ruoli a centrocampo, il suo rientro è previsto per la fine di agosto, dopo un periodo di recupero. La sua assenza da Appiano Gentile il 27 luglio non deve destare preoccupazioni, poiché il tecnico ha sottolineato l’importanza di non avere fretta nel recupero dei giocatori.
La nuova stagione si prospetta quindi come un banco di prova per molti, con Chivu pronto a guidare la squadra verso obiettivi ambiziosi. L’Inter intende non solo competere in campionato, ma anche cercare di ritagliarsi uno spazio importante in Europa, con un gioco rinnovato e una rosa che si adatta alle sfide moderne del calcio.