Esordio di Kaladze jr: Levan, in memoria dello zio assassinato nel 2001

Rosa De Angelis

Luglio 29, 2025

Nel cuore della Georgia, il 14 luglio 2025, Levan Kaladze ha compiuto 16 anni e ha fatto il suo debutto nel mondo del calcio professionistico. Il giovane calciatore, figlio dell’ex difensore del Milan, Kakhaber Kaladze, ha esordito nella Coppa di Georgia con la maglia del Samtredia, la stessa squadra che ha visto crescere suo padre. In un gesto simbolico, Levan ha indossato il numero 4, lo stesso che il genitore ha portato per quasi un decennio durante la sua carriera rossonera.

Un nome carico di significato

Levan, il cui nome significa “leone” in georgiano, rappresenta un simbolo di rinascita e speranza per la sua famiglia. Questo nome non solo evoca la forza, ma richiama anche la memoria di un passato tragico. Infatti, Levan è il fratello minore di Kakha, rapito nel maggio 2001 mentre studiava medicina a Tbilisi. La scomparsa di Levan ha segnato profondamente la vita di Kakha, che ha vissuto anni di angoscia e incertezze, culminati nel ritrovamento del corpo del fratello nel 2006. Nonostante il dolore, Kakha ha continuato a costruire la sua carriera calcistica, vincendo titoli prestigiosi con il Milan e, infine, trovando la forza di ricominciare con la nascita di Levan nel 2009.

Il debutto di Levan Kaladze

Il 26 luglio 2025, Levan ha fatto il suo ingresso in campo durante un’importante partita di Coppa di Georgia contro l’Odishi, sotto la guida del giovane allenatore italiano Eugenio Sena. Sena, che ha preso le redini del Samtredia da maggio, ha visto nel giovane difensore un potenziale inespresso. Il club, che ha una storia di successi, è attualmente in Serie B, ma ha già dimostrato di avere un talento da coltivare. Durante il match, Sena ha deciso di far esordire Levan, noto con il soprannome di “Bubu”, solo dopo aver accumulato un vantaggio consistente, un gesto che denota la sua attenzione e strategia nel gestire i giovani talenti.

Le caratteristiche di Levan

Levan Kaladze si distingue per la sua statura imponente di 192 centimetri e per la sua versatilità in campo. Giocando stabilmente nell’Under 19 del Samtredia, il giovane difensore è già stato convocato dall’Under 16 della Georgia. Il suo allenatore, Sena, lo descrive come un mancino che può ricoprire diversi ruoli nella difesa, da centrale a terzino. Con il corpo in crescita e in evoluzione, le possibilità per il futuro di Levan sono molteplici. L’allenatore sta lavorando per adattarlo a un sistema di difesa a tre, un approccio poco comune in Georgia ma più diffuso in Italia, dove il calcio ha radici profonde e strategie consolidate.

Levan, con un padre come Kakha Kaladze, non ha solo un’eredità calcistica da portare, ma anche il peso di un nome e di una storia che lo precede. Kakha, ora sindaco di Tbilisi e figura influente in politica, non dimentica mai le sue origini e il legame con il Samtredia, dove tutto è iniziato. La storia di Levan è solo all’inizio, ma il suo cammino nel mondo del calcio è già carico di aspettative e significato.

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