La situazione che coinvolge l’attore Raoul Bova e il presunto tradimento con Martina Ceretti si sta complicando ulteriormente. Secondo quanto riportato il 28 luglio 2025 a Milano, Bova, 53 anni, starebbe valutando di intraprendere azioni legali nei confronti della compagnia aerea Ryanair e del club calcistico Napoli. Questa decisione giunge in seguito alla diffusione di audio privati che l’attore ha inviato all’influencer, i quali sono stati strumentalizzati sui social network.
Le indagini della Procura di Roma
La Procura di Roma ha già avviato un’inchiesta per tentata estorsione, in relazione alla vicenda che ha coinvolto Bova e Ceretti. Tuttavia, l’attore non intende fermarsi qui. Oltre a difendersi dalle accuse, Bova ha deciso di affrontare legalmente chi ha utilizzato i suoi messaggi vocali per scopi promozionali. Il suo obiettivo è quello di tutelare la propria privacy e fermare la diffusione di contenuti che considera lesivi della sua immagine.
Le accuse contro Ryanair e Napoli
Ryanair ha pubblicato un post su X il 24 luglio, che ha attirato l’attenzione per la frase “dal sorriso meraviglioso e gli occhi spaccanti”, utilizzata per promuovere l’app della compagnia. Questo messaggio ha suscitato l’ira di Bova, il quale lo considera una strumentalizzazione della sua situazione personale. D’altro canto, il Napoli ha utilizzato un estratto dell’audio originale in un video su TikTok dedicato a Kevin De Bruyne, un nuovo acquisto del club. Questa azione ha spinto Bova a preparare una doppia causa civile contro entrambe le entità .
La reazione di Raoul Bova
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, l’attore sarebbe pronto a difendersi in tribunale, sostenendo che le azioni di Ryanair e Napoli abbiano violato la sua privacy in modo grave. Il video del Napoli è stato rimosso da TikTok, ma il contenuto di Ryanair è ancora disponibile su X, dove ha generato migliaia di commenti e condivisioni. Bova, che tornerà in televisione il prossimo anno con la nuova stagione di Don Matteo, ha deciso di agire legalmente per fermare questa diffusione e proteggere la propria immagine.
La vicenda continua a evolversi e si attende di vedere come reagiranno i protagonisti coinvolti, mentre Bova si prepara a intraprendere un percorso legale per tutelare i propri diritti e la sua privacy.