Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha rivolto la sua attenzione alla fase offensiva della squadra, dopo aver concentrato gli sforzi sulla difesa nelle prime uscite stagionali. La necessità di ottimizzare l’utilizzo delle punte disponibili è diventata sempre più evidente. Le prime due amichevoli della stagione, disputate il 26 e il 28 luglio 2025, hanno messo in luce una preoccupante difficoltà nel segnare, con soli quattro gol realizzati, di cui tre contro la Primavera biancoceleste e uno, su rigore, contro l’Avellino.
Difficoltà realizzativa nelle amichevoli
La situazione attuale non è allarmante, considerando che la stagione è appena iniziata, ma i numeri parlano chiaro: la Lazio ha faticato a trovare la rete. Le sole quattro reti segnate nelle prime due partite amichevoli fanno riflettere, specialmente se si confrontano con le performance delle stagioni passate, quando il club faticava a contenere i gol realizzati. Il ritiro estivo, svolto in sede, ha limitato il numero di test contro formazioni di livello inferiore, ma ci si aspettava comunque un maggior numero di gol, soprattutto nella sfida contro la Primavera.
Un dato significativo è che i gol sono stati realizzati principalmente da esterni e centrocampisti, come Pedro, Cancellieri, Basic e Guendouzi. Le punte, Castellanos, Dia e Noslin, sono rimaste a secco. Castellanos ha segnato un gol in un’altra amichevole, ma è stato annullato per un fallo. La scarsa vena realizzativa degli attaccanti si era già manifestata nella scorsa stagione e potrebbe ripetersi quest’anno, complicata dalla partenza di Ciro Immobile. La Lazio, abituata a contare su un centravanti prolifico, si trova ora in difficoltà.
Centravanti in difficoltà
Il problema principale riscontrato è la mancanza di reti da parte dei centravanti. Castellanos e Dia, che insieme avevano segnato 26 gol nella scorsa stagione, dovranno ora dimostrare di poter garantire un numero sufficiente di reti in assenza di Immobile. Il nuovo assetto della squadra non permette la coesistenza dei due attaccanti, e i numeri individuali, 14 gol per Castellanos e 12 per Dia, potrebbero non bastare se non verranno migliorati.
Le statistiche delle prime due amichevoli evidenziano un trend preoccupante, con i centravanti che non riescono a trovare la rete in un periodo dove è cruciale iniziare a costruire la fiducia e la sinergia tra i reparti. La Lazio ha bisogno di un cambio di rotta immediato per affrontare le sfide future con maggiore serenità.
Il piano di Sarri
Maurizio Sarri, consapevole delle difficoltà, sta attualmente concentrando i suoi sforzi sulla solidità difensiva, un aspetto che ha rappresentato un problema significativo nella scorsa stagione. Nelle prime due uscite, la Lazio ha mostrato una maggiore stabilità, mantenendo la porta inviolata. Il sistema di gioco adottato, un 4-3-3 piuttosto prudente, si è rivelato efficace nel fornire una base solida, ma il tecnico è fiducioso che, con il tempo, la squadra potrà essere più incisiva in attacco.
Sarri è determinato a migliorare l’affidabilità offensiva della squadra, con l’auspicio che i centravanti possano iniziare a segnare una volta che riceveranno un adeguato supporto dai compagni. Le prossime amichevoli, contro squadre come il Fenerbahce e il Galatasaray, rappresenteranno un banco di prova importante per valutare i progressi della Lazio in vista dell’inizio del campionato.