Il 28 luglio 2025, a Milano, l’Atalanta ha messo in mostra le qualità del nuovo acquisto ghanese, Kamaldeen Sulemana, durante un test amichevole contro l’Atalanta Under 23. Sotto la guida di Ivan Juric, il calciatore si è già guadagnato un soprannome: “Dino”, scelta che semplifica la comunicazione rispetto al suo nome completo.
Il primo test di Sulemana
Nel corso di un incontro disputato a Clusone, Sulemana ha avuto modo di dimostrare il suo potenziale in 45 minuti di gioco. La sfida contro l’Under 23, guidata da Salvatore Bocchetti, ha evidenziato le sue capacità di accelerazione, dribbling e personalità nel cercare il confronto diretto con gli avversari. L’attaccante ha colpito un palo, mettendo in luce la sua abilità nel posizionarsi come trequartista di sinistra nel modulo 3-4-2-1, un ruolo in cui l’Atalanta è abituata a vedere Ademola Lookman. Sulemana ha mostrato di essere versatile, capace di puntare sia il fondo che l’interno del campo, dimostrando una notevole velocità e reattività . Juric ha commentato positivamente la sua prestazione, sottolineando la necessità di costruire il suo talento, ma evidenziando anche la sua voglia di migliorare e di apprendere.
Le prospettive future di Sulemana
L’area sportiva dell’Atalanta ha sempre avuto fiducia nelle potenzialità di Sulemana. Questo giovane calciatore ghanese ricorda il primo Lookman, un talento che Gian Piero Gasperini ha saputo valorizzare, portandolo a vincere il Pallone d’Oro africano e a diventare decisivo in Europa. La Dea ha dimostrato di saper scovare talenti e ora punta a far crescere Sulemana, che ha già dimostrato di essere uno dei migliori dribblatori della Premier League, nonostante il Southampton sia retrocesso. L’adattamento al campionato italiano potrebbe rivelarsi una sfida, ma con Juric al suo fianco, l’allenatore conosce le giuste leve da muovere per massimizzare il suo potenziale.
Le implicazioni dell’eventuale partenza di Lookman
L’Atalanta si sta preparando a gestire l’eventuale partenza di Lookman, consapevole che la presenza di Sulemana potrebbe attutire l’impatto di un’eventuale cessione. La società è già attiva nella ricerca di un sostituto offensivo, ma non intende cedere a richieste eccessive per i giocatori in lista. Si sta valutando se utilizzare il secondo slot da extracomunitario per un nuovo attaccante o riservarlo per un centravanti. Le decisioni saranno prese in base a quando e se Lookman deciderà di lasciare Bergamo. La presenza di Sulemana, soprannominato “Dino”, offre una certa tranquillità , consentendo alla dirigenza di ponderare con calma le scelte future.