Il tecnico dell’Inter, Cristian Chivu, ha espresso le sue considerazioni in una conferenza stampa tenutasi il 15 agosto 2025, sottolineando l’importanza del lavoro e dell’impegno per affrontare la nuova stagione. Chivu ha dichiarato che, per la prima volta da anni, la sua squadra non è vista come favorita per la vittoria del campionato. “L’unica strada è lavorare e dare il massimo. Capire la cultura del lavoro e poi raccogliere ciò che si semina. Non ha senso parlare di favoriti, le squadre che ambiscono allo scudetto sono sempre le stesse a parole, ma ciò che conta sono i risultati“, ha affermato il mister.
Il tecnico ha anche commentato lo slogan di Antonio Conte riguardo alla fatica, chiarendo che l’Inter non intende imitare nessuno e non ha l’obbligo di lanciare slogan. “Vogliamo lavorare ed essere competitivi come negli ultimi anni. È una bella sfida tornare nella società che mi ha dato tanto e farò del mio meglio per essere all’altezza”, ha aggiunto Chivu.
Il modulo e le strategie di gioco
Chivu ha approfondito il tema del modulo di gioco, affermando che i numeri sono solo un aspetto secondario. “Ciò che conta sono i principi di gioco. Vogliamo essere aggressivi e verticali, mantenendo un certo equilibrio. L’Inter deve essere più ibrida e imprevedibile. Ci sarà molto lavoro da fare, ma le basi ci sono”, ha spiegato il tecnico. Riguardo al centrocampo, ha indicato che potrebbe variare da due a tre elementi a seconda delle esigenze della partita. “Non ho mai detto che giocherò con tre punte. I numeri sono solo numeri. Dobbiamo essere aggressivi e capaci di vincere i duelli, chi vince i duelli vince le partite. In questo periodo alleneremo diversi moduli per essere pronti a cambiare”, ha concluso.
Le ambizioni della societÃ
Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, ha mostrato ottimismo riguardo alle ambizioni della squadra per la stagione 2025-2026. “Ripartiamo con le stesse ambizioni di prima. L’Inter ha una storia da difendere e vogliamo vincere. Se non ci riusciremo, sarà perché gli altri sono stati più bravi”, ha dichiarato Marotta. Ha ricordato che la scorsa stagione ha visto la squadra arrivare in fondo a tutte le competizioni, sottolineando che la differenza tra il successo e il fallimento può essere minima.
Marotta ha messo in evidenza il percorso recente dell’Inter, che negli ultimi cinque anni ha vinto sette titoli e ha partecipato con continuità alla Champions League. “Siamo la società italiana con più successi e punti. Abbiamo disputato due finali di Champions League, un traguardo storico e difficile”, ha affermato.
Investimenti e sviluppo
Il presidente ha anche parlato della nuova proprietà , Oaktree, che ha investito nello sviluppo della società . “Hanno stanziato fondi per Appiano Gentile e Interello, senza dimenticare l’importanza del tema stadio. Abbiamo avviato l’Under 23 e la squadra femminile sta crescendo. L’ultima stagione ci porterà un bilancio positivo e Oaktree ha avuto un ruolo fondamentale”, ha dichiarato Marotta.
In merito al nuovo allenatore, Chivu, il presidente ha ribadito che la scelta non è stata una soluzione di ripiego, ma una decisione ben ponderata. “Chivu ha un vantaggio, conosce l’ambiente e i valori della società . La scelta è stata fatta con lungimiranza, puntando su giovani talenti“, ha aggiunto.
Mercato e trattative
Infine, Marotta ha accennato al mercato, indicando che la settimana corrente sarà decisiva per il possibile acquisto di Lookman dall’Atalanta. “Nei prossimi giorni arriveremo a una conclusione riguardo a questa trattativa. Se le condizioni saranno favorevoli, attiveremo una negoziazione completa, altrimenti esploreremo altre opzioni”, ha concluso il presidente dell’Inter.