Pep Guardiola ha annunciato che, dopo la sua esperienza con il Manchester City, prenderà una pausa dal mondo del calcio. In un’intervista rilasciata a ‘GQ Hype’, il tecnico catalano ha dichiarato: “Devo concentrarmi su me stesso”. Questa affermazione ha messo a tacere le speculazioni riguardanti un possibile nuovo incarico. Guardiola ha confermato: “So che dopo questa fase con il City mi fermerò, questo è certo, è deciso, più che deciso. Non so per quanto tempo, un anno, due, cinque, dieci o quindici; ma ho bisogno di concentrarmi su me stesso, sul mio corpo”.
Il contratto e i successi con il Manchester City
Il tecnico, attualmente sotto contratto con il Manchester City fino al 30 giugno 2027, guida la squadra inglese dal 2016 e ha collezionato un impressionante bottino di sei titoli di Premier League e una Champions League. Tuttavia, la stagione 2024-2025 non è stata delle migliori: il City ha faticato per qualificarsi alla Champions League e, al Mondiale per Club, è stato eliminato inaspettatamente dall’Al-Hilal agli ottavi di finale.
Riflessioni sulla stagione e le difficoltà
Guardiola ha riflettuto sulla sua esperienza recente, affermando: “Quando vinci sei Premier League, arriva un momento in cui crolli. È umano”. Ha sottolineato che, nonostante le difficoltà, la squadra è riuscita a raggiungere la finale di FA Cup e a conquistare il terzo posto in campionato, evitando una posizione ben peggiore. “Ci sono stati mesi in cui non abbiamo vinto. E penso che sia salutare quello che ci è successo, tutti gli infortuni che abbiamo avuto ci hanno fatto capire cosa non ha funzionato. Penso che sarà positivo per i prossimi anni”.
Critiche e approccio al successo
In merito alle critiche ricevute, Guardiola ha dichiarato di aspettarsele, affermando che queste possono fornire energia. Ha ricordato come, al suo arrivo a Manchester, molti sostenevano che il calcio inglese fosse diverso e che il suo successo al Barcellona fosse dovuto solo alla familiarità con la squadra. “Nello sport non puoi vincere sempre e perdere fa parte del processo”, ha aggiunto.
Riflessioni sul passato e il futuro dei giovani talenti
Guardiola ha anche parlato della sua esperienza al Barcellona, definendola “chiusa per sempre”. Ha descritto quel periodo come molto positivo, ma ha confermato che è giunto il momento di guardare avanti. Infine, ha discusso di Lamine Yamal, esprimendo la necessità di lasciargli costruire la propria carriera. “Solo il fatto che lo paragonino a Messi è una cosa enorme. Dobbiamo lasciargli fare la sua carriera”, ha concluso Guardiola, sottolineando l’importanza di permettere ai giovani talenti di svilupparsi senza pressioni eccessive.