Pepe Reina, l’ex portiere della Lazio, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato e si appresta ad affrontare una nuova sfida professionale. Nel 2025, l’estremo difensore spagnolo intraprenderà il suo percorso da allenatore nella Division de Honor del Villareal, una squadra giovanile che si propone di formare i talenti del futuro.
La notizia è stata confermata attraverso le dichiarazioni ufficiali rilasciate da Reina, che ha condiviso le sue aspirazioni e il suo approccio al nuovo ruolo. Durante un’intervista, l’ex calciatore ha sottolineato l’importanza di avere dei modelli da seguire nella sua carriera da tecnico.
Il modello di gioco ispirato da Sarri
Reina ha rivelato che il suo approccio al gioco sarà influenzato dal lavoro di Maurizio Sarri, noto per il suo stile di gioco distintivo e per le dinamiche che caratterizzano le sue squadre. “Il modello di gioco sarà molto simile a quello che proponeva Maurizio Sarri, per dinamiche e per alcuni aspetti particolari”, ha affermato il portiere, evidenziando l’importanza di mantenere una certa filosofia calcistica anche a livello giovanile.
La scelta di ispirarsi a Sarri potrebbe rivelarsi strategica, considerando il successo che il tecnico ha ottenuto nel corso della sua carriera, portando le sue squadre a esprimere un calcio offensivo e propositivo. Il focus sulle dinamiche di gioco e sull’interpretazione del ruolo di ciascun calciatore sarà fondamentale per la crescita dei giovani atleti del Villareal, che avranno l’opportunità di apprendere da un ex professionista di grande esperienza.
L’importanza del rapporto umano
Oltre alla parte tattica, Reina ha messo in evidenza l’importanza dei rapporti umani all’interno di una squadra. Riferendosi a Gennaro Gattuso, ha dichiarato: “A livello umano, Gattuso è una persona che mi ha segnato molto, perché c’era un feeling straordinario, soprattutto con chi giocava un po’ meno, con il suo staff. Questo è importante curarlo.”
Questa affermazione sottolinea come il legame tra allenatore e giocatori sia cruciale per il successo di una squadra. Reina intende creare un ambiente in cui ogni giovane calciatore si senta valorizzato e supportato, indipendentemente dal suo ruolo o dal tempo di gioco. La sua esperienza come calciatore professionista e il suo approccio umano potrebbero fare la differenza nel percorso di crescita dei talenti del Villareal.
Pepe Reina, dunque, si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, portando con sé le lezioni apprese sul campo e l’umanità che ha sempre contraddistinto il suo percorso sportivo. La sua avventura da allenatore nella Division de Honor del Villareal sarà seguita con interesse da tutti gli appassionati di calcio.