Il cantante Geolier, noto per il suo legame con la città di Napoli, si è recentemente esibito all’Ippodromo di Agnano, dove ha accolto un pubblico di oltre 116mila spettatori. Durante la sua performance, il rapper ha condiviso la sua gioia per il trionfo della squadra partenopea, esprimendo il desiderio di festeggiare insieme al nuovo acquisto del Napoli. La sua connessione con la squadra è profonda, tanto che ha dichiarato di non aver mai visto un titolo vinto dal vivo, avendo solo potuto ammirarli attraverso i video di YouTube.
La passione per Napoli
Geolier ha descritto il suo legame con Napoli come un’esperienza che va oltre la musica. “A Napoli, a casa mia, tra i miei amici. Chiedetemi se sono felice”, ha affermato, sottolineando l’importanza della sua città natale nella sua vita e carriera. La sua appartenenza a Secondigliano, un quartiere di Napoli, è motivo di orgoglio, e si sente responsabile nel rappresentare la sua terra attraverso la sua arte. Il rapper ha vissuto un momento cruciale della sua vita quando ha compiuto 18 anni e ha deciso di lasciare il lavoro in una fabbrica di lampadari per inseguire il suo sogno musicale. “Mi è andata bene”, ha commentato, riconoscendo il supporto dei genitori che gli hanno permesso di credere in se stesso.
Riflessioni sul successo
Geolier ha parlato del suo successo e del rischio di cambiamento che comporta. Ha affermato che, sebbene il successo possa influenzare una persona, è fondamentale mantenere la propria identità e fare scelte consapevoli. Ha anche ricordato le esperienze dell’adolescenza, affermando che le sciocchezze fatte in quel periodo sono utili per crescere. Riguardo al suo passato recente, ha menzionato le polemiche legate a Sanremo 2024, affermando che preferisce guardare avanti, in particolare verso la Champions League.
L’amore per il calcio
Il rapper ha espresso la sua passione per il Napoli, affermando che vive per la squadra. Nonostante segua anche altre partite, il Napoli occupa un posto speciale nel suo cuore. Durante il primo scudetto del Napoli nel 2023, Geolier ha partecipato attivamente, essendo sempre presente allo Stadio Maradona. “Io uno scudetto non lo avevo mai visto”, ha raccontato, condividendo la sua esperienza di averlo vissuto attraverso i racconti di suo fratello e i video online.
Incontri e amicizie
Geolier ha anche parlato di Paolo Cannavaro, il suo primo eroe calcistico, con il quale ha instaurato un’amicizia. Ha descritto il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, come una persona umile e un leader naturale, con cui ha condiviso momenti di ansia durante le fasi decisive della stagione. La sua passione per il calcio lo ha portato a incontrare Noa Lang, un attaccante e rapper, durante un evento allo stadio. Nonostante le difficoltà di un possibile duetto, Geolier rimane aperto a future collaborazioni musicali.
La voglia di vincere
Geolier ha concluso il suo racconto affermando di non accontentarsi mai e di voler sempre vincere. “La Champions è proprio bella, eh…”, ha detto, esprimendo il suo desiderio di continuare a vivere momenti di gloria con il Napoli. La sua passione per la musica e il calcio continua a crescere, mentre si prepara a scrivere nuovi capitoli della sua carriera, sempre con Napoli nel cuore.