Il calciatore bosniaco Edin Dzeko si prepara a dare il massimo per la Fiorentina, con l’obiettivo primario di conquistare la Conference League. La scelta di Dzeko di unirsi alla squadra toscana è stata influenzata dal tecnico Stefano Pioli, che aveva già cercato di ingaggiarlo durante la sua esperienza al Milan. La voglia di Dzeko di conoscere Firenze, insieme alla sua famiglia, è palpabile, poiché i suoi quattro figli sono nati in Italia e lui stesso ha vissuto in città come Roma e Milano, dove ha collezionato numerosi trofei. Dopo un periodo al Fenerbahce, Dzeko è tornato in Italia, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera.
Il ritorno in Italia
Edin Dzeko ha dichiarato: “Non avevo altre idee in testa. Volevo solo tornare in Italia e in un grande club. Ho preferito Firenze a Bologna“. La scelta della Fiorentina rappresenta per lui un’opportunità per tornare a competere ad alti livelli. Dzeko, trentanovenne, ha già dimostrato di avere ancora molto da offrire. Durante il suo periodo in Turchia, ha giocato un numero impressionante di partite, totalizzando 111 presenze tra club e nazionale, con 46 gol e 13 assist. Questo rendimento ha attirato l’attenzione della Fiorentina, che cerca di vincere la Conference League dopo aver raggiunto due finali e una semifinale negli ultimi tre anni. Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, è ansioso di riportare un trofeo in bacheca, mancante dal 2011.
Le prestazioni sul campo
La preparazione di Dzeko con la Fiorentina è iniziata in modo promettente. Nella recente amichevole contro la Primavera, ha segnato il terzo gol in una vittoria per 8-0. Dzeko ha mostrato di essere un giocatore di esperienza, capace di coadiuvare i giovani talenti come Gudmundsson e Moise Kean. La sua capacità di creare opportunità di gol per i compagni è evidente, e anche nella partita contro il Grosseto, ha fornito assist decisivi. A 39 anni, Dzeko non sembra intenzionato a fermarsi e ha già ricevuto la fascia di capitano da Pioli, dimostrando la fiducia riposta in lui dal tecnico.
Il ruolo di leader
Dzeko si è sempre distinto come un leader in campo. La sua versatilità gli consente di giocare sia come attaccante centrale che come supporto per Kean, anche se la sua età potrebbe limitare alcune delle sue capacità fisiche. Tuttavia, la sua esperienza e il suo fiuto per il gol rimangono inalterati. La preparazione atletica di Dzeko è esemplare e rappresenta un modello per i compagni di squadra. Il numero di maglia che indosserà è ancora da decidere, ma le opzioni più ambite sono già nel suo mirino. Dzeko continua a lavorare sodo, dimostrando che la sua passione per il calcio è viva e forte, pronto a lasciare il segno nella sua nuova avventura con la Fiorentina.