Axel Witsel, ex calciatore dell’Atletico Madrid, si trova attualmente senza contratto e sta cercando di intraprendere una nuova avventura nel calcio europeo. Il 25 luglio 2025, durante un’intervista a Milano, il centrocampista belga ha espresso il desiderio di giocare in Serie A, un campionato che lo affascina per la sua natura tattica. Witsel, che ha collezionato 116 presenze con l’Atletico, è pronto a dare il massimo in questa fase della sua carriera, affermando di sentirsi fisicamente in forma e motivato a competere ad alti livelli.
Un desiderio di competizione
Witsel ha vissuto un’esperienza significativa con l’Atletico Madrid, dove ha contribuito a importanti traguardi della squadra. L’ultima partita giocata con il club spagnolo risale a fine giugno, durante il Mondiale per Club negli Stati Uniti, dove ha segnato un gol nel match contro i Seattle Sounders, terminato con un punteggio di 3-1. A 36 anni, il belga non mostra segni di cedimento, anzi, è animato da una forte volontà di continuare a vincere. “Ho ancora fame di competizione e voglio dimostrare il mio valore”, ha dichiarato Witsel, che vanta anche 132 presenze con la nazionale belga.
La carriera di Witsel è stata caratterizzata da esperienze in diversi campionati, tra cui Belgio, Portogallo, Russia, Cina, Germania e Spagna. Ora, con il suo status di svincolato, il centrocampista guarda con interesse alla Serie A, un campionato che ha sempre attratto la sua attenzione. “Il calcio italiano è una sfida che mi intriga. Ho sempre desiderato giocarci e sento che è il momento giusto per farlo”.
Un futuro in Serie A?
Witsel ha sottolineato l’importanza dell’esperienza nel campionato italiano, citando come esempi i successi di giocatori come Kevin De Bruyne e Luka Modric. “Entrambi hanno portato la loro esperienza in squadre di alto livello e sono sicuro che faranno la differenza”, ha affermato, esprimendo ammirazione per il talento di De Bruyne, recentemente trasferitosi al Napoli. Secondo Witsel, il campionato italiano rappresenta un’opportunità per i giocatori esperti di lasciare un segno.
Il belga ha anche parlato del Napoli, attuale campione d’Italia, e della sua potenzialità di riconferma. “Con un allenatore esperto come Conte e giocatori di qualità come Lukaku e De Bruyne, il Napoli ha tutte le carte in regola per puntare allo scudetto“, ha affermato Witsel, evidenziando l’importanza della sinergia tra i giocatori.
Ritorno alla Juventus?
Witsel ha rivelato di essere stato molto vicino a un trasferimento alla Juventus nel 2016. “Ero a un passo dal vestire la maglia bianconera, avevo già superato le visite mediche e attendevo solo il via libera dello Zenit“, ha raccontato. La Juventus, attualmente interessata a Nahuel Molina, ex compagno di Witsel all’Atletico, potrebbe rappresentare una meta interessante per il belga. “Molina è un grande giocatore e sarebbe un’ottima aggiunta per la Juventus”, ha commentato.
In merito all’eventualità di un trasferimento, Witsel ha dichiarato: “Non ho preferenze particolari, ma sono certo di poter ancora dare molto in campo. La mia versatilità mi consente di adattarmi a diverse posizioni, sia in mezzo al campo che in difesa”.
Idoli e talenti emergenti
Riflettendo sul suo passato, Witsel ha menzionato Zidane come uno dei suoi idoli da bambino, mentre tra i talenti attuali della Juventus ha evidenziato Yildiz, giovane promessa del club. “Ha un grande potenziale e il numero dieci sulle spalle è un segno del suo talento”, ha affermato Witsel, che ha anche parlato del suo rapporto con gli allenatori, posizionando Simeone tra i migliori che ha avuto.
Con una carriera ricca di esperienze e successi, Witsel è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua vita calcistica, con la speranza di trovare la sua prossima squadra in uno dei campionati europei più prestigiosi.