Ngonge, nuova promessa del Torino: riabbraccia Baroni, suo mentore

Rosa De Angelis

Luglio 25, 2025

Il calciatore Cyril Ngonge, ex giocatore del Napoli, è giunto ieri sera in ritiro a Prato allo Stelvio, in provincia di Bolzano, dopo aver completato le visite mediche e firmato il contratto con il Torino. L’attaccante ritrova così Marco Baroni, l’allenatore che lo ha lanciato in Serie A durante la sua esperienza all’Hellas Verona.

Il trasferimento di Ngonge

Il 25 luglio 2025 segna un momento significativo per il Torino, che ha ufficializzato l’acquisto di Ngonge, un’operazione attesa e voluta fortemente dal club. Dopo una lunga trattativa, il calciatore ha finalmente messo la propria firma su un contratto che lo lega al Torino a titolo temporaneo, con un’opzione di acquisto a titolo definitivo. La notizia è stata accolta con entusiasmo da parte della dirigenza granata, che ha visto in Ngonge un elemento chiave per rinforzare l’attacco. La firma è avvenuta a Milano, dove il presidente Urbano Cairo ha incontrato il calciatore, mentre il direttore tecnico Davide Vagnati ha espresso la propria soddisfazione con un caloroso abbraccio dopo il completamento dell’affare.

Primi passi al Torino

Dopo aver trascorso la giornata di mercoledì a Milano, Ngonge ha iniziato la sua avventura al Torino con una serie di test medici presso l’Istituto di Medicina dello Sport. Già dalla mattina del 25 luglio, il calciatore si è messo a disposizione dello staff tecnico, pronto ad affrontare i primi allenamenti. La sua prima giornata da granata si è conclusa con l’arrivo al Garden Park Hotel di Prato allo Stelvio, dove è stato accolto da Baroni e dai compagni di squadra. Il club ha confermato ufficialmente il trasferimento attraverso una nota, sottolineando l’importanza di questo acquisto per il futuro della squadra.

Il ritorno di Baroni

Ngonge ha vissuto il suo periodo più brillante a Verona, sotto la guida di Baroni, e il ritorno del tecnico sulla panchina del Torino ha rappresentato un’opportunità per entrambi. Baroni ha indicato Ngonge come priorità per rinforzare l’attacco granata, e il club ha lavorato attivamente per portarlo a Torino. Le prime impressioni dal ritiro indicano una buona sintonia tra il tecnico e il giocatore, con Baroni soddisfatto della qualità e dell’impegno mostrato dalla squadra in questa fase di preparazione.

Prossimi impegni

A Prato allo Stelvio, l’atmosfera è vivace, con un aumento del numero di tifosi che si sono radunati in attesa dell’amichevole contro la Cremonese, in programma per domani alle 16. Ngonge, intanto, è atteso per i primi allenamenti, dove avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore. La sua posizione nel 4-2-3-1 disegnato da Baroni sembra già definita, con un ruolo da attaccante esterno sulla fascia destra. Le aspettative su di lui sono alte, e l’attenzione sarà rivolta alla sua condizione fisica nei prossimi giorni.

Il futuro in porta

Intanto, il Torino continua a lavorare anche sul mercato per rinforzare la propria rosa. Vagnati e Manna, i dirigenti del club, sono in contatto con il Napoli per definire anche il trasferimento del portiere Milinkovic-Savic. Quest’ultimo ha già iniziato ad allenarsi, in attesa di completare le visite mediche a Roma. Nel contempo, il Torino ha individuato in Franco Israel, un portiere uruguaiano di 25 anni, il potenziale sostituto di Milinkovic, con trattative in corso per chiudere l’affare nel fine settimana. Le mosse del club confermano una strategia di rafforzamento mirata e decisa per affrontare al meglio la nuova stagione.

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