Il 25 luglio 2025, a Milano, è stata presentata la nuova divisa che il Milan indosserà nell’amichevole contro il Liverpool, in programma per il giorno seguente. Questa maglia, di un intenso giallo, richiama fortemente la terza divisa utilizzata nella stagione 1995-96, anno in cui il club rossonero conquistò il suo scudetto. La scelta del colore non è casuale; il giallo, simbolo di un’epoca di successi, torna a far parte della storia del Milan, evocando ricordi di grandi giocatori come Roberto Baggio, Dejan Savicevic e Paolo Maldini che indossarono con orgoglio questa tonalità.
Il richiamo alla storia rossonera
La maglia gialla del Milan del 1995 è diventata un vero e proprio cult tra i tifosi. Durante quella stagione, il club ha vissuto momenti indimenticabili, culminati con la vittoria del campionato. La nuova divisa, presentata a Hong Kong, si distingue non solo per il colore ma anche per i dettagli che la caratterizzano, come il logo Puma rosso e lo stemma rossonero, che non è monocromo. Questo richiamo al passato è un modo per celebrare la tradizione del Milan, creando un legame tra le generazioni di tifosi.
Moda e sostenibilità
Milan e Puma hanno sottolineato l’importanza della moda e del design, evidenziando come il kit sia un omaggio alla fama internazionale di Milano in questi ambiti. La maglia Replica è stata realizzata nell’ambito dell’iniziativa RE:FIBRE, che si propone di utilizzare scarti tessili riciclati per produrre nuovi materiali, mantenendo al contempo elevati standard di qualità. Questo approccio non solo celebra l’eleganza della città, ma si allinea anche con le crescenti esigenze di sostenibilità nel settore della moda sportiva.
Un legame tra sport e cultura
Il Milan ha utilizzato una maglia gialla per l’ultima volta nella stagione 2014-15, ma quella divisa si discostava notevolmente da quella attuale. La presentazione della nuova maglia gialla avviene in un contesto particolare, in concomitanza con il Tour de France, dove il giallo è il colore simbolo della maglia dei leader. Questo accostamento tra sport e cultura sottolinea come il Milan non si limiti a essere un club calcistico, ma si inserisca in una narrazione più ampia che coinvolge vari ambiti, dall’arte al design.
La nuova divisa non rappresenta solo un indumento sportivo, ma un simbolo di un’eredità storica e di un impegno verso un futuro sostenibile, in perfetta sintonia con i valori della città di Milano. Con la sfida contro il Liverpool, il Milan non solo scenderà in campo per competere, ma porterà con sé anche un pezzo della propria storia e della propria identità.