Douglas Luiz non si è presentato alla seduta d’allenamento: la Juventus lo punirà e lo cede per 40 milioni. Trattative per Hjulmand e Berge.
Non si è visto al campo d’allenamento di Vinovo, giovedì mattina. Nessuna comunicazione, nessun permesso, solo un’assenza che ha fatto rumore. Douglas Luiz, centrocampista classe 1998, è sempre più lontano dalla Juventus. Il club è pronto a multarlo e ha già iniziato a cercare un sostituto. L’assenza ingiustificata arriva dopo settimane di tensione, culminate con prestazioni altalenanti e dichiarazioni social poco apprezzate dalla tifoseria. Il brasiliano avrebbe chiesto il ritorno in Premier League, e la società bianconera lo valuta 40 milioni di euro, con l’obiettivo di rientrare parzialmente nell’investimento fatto meno di un anno fa, quando era stato pagato 50 milioni più bonus. I nomi individuati per sostituirlo sono due: Morten Hjulmand, regista dello Sporting Lisbona, e Sander Berge, norvegese in forza al Burnley.
Juventus irritata: multa disciplinare e addio imminente
Il rapporto tra Douglas Luiz e la Juventus non è mai decollato. Arrivato nel 2024 con grandi aspettative, il centrocampista non ha mai convinto pienamente né i tifosi né lo staff tecnico. Le sue prestazioni sono state giudicate insufficienti in più occasioni, tanto che già durante la stagione alcuni malumori erano trapelati. Un post pubblicato sui social lo scorso autunno, in risposta alle critiche ricevute, aveva aggravato la situazione: “Chi non è in forma?”, aveva scritto, generando ulteriori polemiche. La decisione di non presentarsi all’allenamento di giovedì 24 luglio ha fatto il resto.

La società ha deciso di avviare una procedura disciplinare. La multa sarà formalizzata nei prossimi giorni. Ma è evidente che il vero obiettivo è liberarsi di un giocatore ormai fuori dal progetto. L’Inghilterra resta la destinazione più probabile: si sono mossi club come Tottenham e Aston Villa, mentre non si esclude un ritorno al West Ham, da cui era arrivato. La richiesta di 40 milioni è considerata congrua, ma la trattativa sarà condizionata dal tempo e dalla necessità della Juve di chiudere il prima possibile.
Hjulmand e Berge le priorità: la Juventus cerca un nuovo regista
Con Luiz ormai fuori dai piani, la Juventus ha accelerato i contatti per Morten Hjulmand. Il danese classe 1999 è il profilo che meglio rispecchia le esigenze tattiche del club: visione di gioco, intensità, capacità di coprire ampie zone del campo. Lo Sporting Lisbona però chiede 60 milioni, cifra considerata troppo elevata. Nonostante questo, il nome resta sul tavolo, anche grazie ai buoni rapporti tra le due dirigenze.
In alternativa si fa strada la pista che porta a Sander Berge, centrocampista norvegese di struttura fisica importante, oggi al Burnley. Il suo cartellino è valutato circa 25 milioni, rendendolo un’opzione più abbordabile. Meno esperienza internazionale, ma caratteristiche tecniche interessanti e un ingaggio sostenibile.
La Juventus valuta anche il profilo di Ardon Jashari, ma il Milan sembra in vantaggio. L’obiettivo bianconero è chiudere entro pochi giorni: la nuova stagione si avvicina e Thiago Motta ha chiesto chiarezza fin dal ritiro. Il club non vuole farsi trovare impreparato. Se Luiz parte, un sostituto dovrà già essere pronto a vestire la maglia bianconera.