Genoa, Vitinha si prepara: “Parlo italiano e ho trovato l’amore, tornerò il giocatore di un tempo”

Marco Rivetti

Luglio 24, 2025

Il 24 luglio 2025, a Moena, in Trentino, l’attaccante del Genoa, Vitinha, si prepara a ripartire dopo un periodo segnato da infortuni e difficoltà fisiche. Durante un’intervista, il calciatore ha espresso la sua determinazione a tornare in forma e a dimostrare il suo valore nel ruolo di centravanti, che è il suo naturale. L’allenatore, Vieira, ha conferito a Vitinha il compito di guidare l’attacco, segnando un punto di svolta nella sua carriera.

Un inizio promettente a Moena

Vitinha, originario della regione di Braga, nota per essere la più felice del Portogallo, ha vissuto un anno e mezzo difficile con il Genoa, costellato da infortuni. Il club ha investito circa diciassette milioni di euro per il suo cartellino acquistato dall’Olympique Marsiglia, ma i risultati attesi non si erano ancora materializzati. Tuttavia, il nuovo ritiro a Moena segna l’inizio di una nuova avventura per l’attaccante. Durante la prima amichevole, ha già messo a segno due gol e indossato la fascia di capitano, segnali che lasciano presagire una stagione di grande potenziale.

“Voglio tornare a essere il Vitinha di Braga”, ha dichiarato il giocatore, sottolineando l’importanza di lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi. Con un programma di allenamento mirato, Vitinha e il suo staff stanno gestendo i carichi per prevenire ulteriori infortuni. La fiducia in Vieira come allenatore è palpabile, e il calciatore è pronto a dimostrare il suo valore.

Nuovi obiettivi e una squadra in crescita

Il calciatore ha evidenziato che la squadra sta lavorando per costruire un gruppo forte e coeso, con l’arrivo di nuovi giocatori come Stanciu e Carboni, che porteranno maggiore qualità sulla trequarti. Vitinha ha affermato che la chimica tra i membri della squadra sarà fondamentale per il successo, affermando che “se creiamo la chimica giusta, tutto diventa più facile”.

La filosofia del “noi” è centrale nel pensiero di Vitinha, che riconosce l’importanza del lavoro di squadra. “Nessuno può fare nulla da solo”, ha detto, evidenziando l’importanza della collaborazione tra compagni di squadra e staff tecnico. La preparazione attuale, pur mantenendo lo stesso “motore”, viene gestita in modo diverso rispetto al passato, e questo potrebbe rivelarsi vantaggioso per il gruppo.

Un Vitinha rinnovato e fiducioso

La nuova stagione porta con sé un Vitinha più sorridente e fiducioso. Il calciatore ha dichiarato di sentirsi finalmente a suo agio con la lingua italiana e di aver trovato stabilità affettiva a Genova grazie alla sua compagna Martina. “Sono più tranquillo e felice”, ha affermato, sottolineando come l’amore e il supporto ricevuto abbiano contribuito al suo benessere mentale.

La pressione che ha vissuto al Marsiglia è stata pesante, ma ora Vitinha sembra aver trovato un nuovo equilibrio. La sua madre, Maria, che ha affrontato delle difficoltà di salute, sta meglio, e questo ha portato ulteriore serenità nella sua vita. “Voglio essere un esempio per i giovani”, ha dichiarato, evidenziando il suo desiderio di guidare la squadra con il suo comportamento dentro e fuori dal campo.

Le aspettative per la nuova stagione

Con l’obiettivo di dimostrare il proprio valore, Vitinha guarda avanti con ambizione. La sua esperienza in Under 21 con la nazionale portoghese lo ha preparato per affrontare le sfide future. “È un’ambizione di tutti”, ha affermato, parlando della possibilità di partecipare al Mondiale. “Difficile, ma non impossibile”, ha concluso, lasciando intendere che la sua determinazione e il lavoro di squadra potrebbero portare a risultati significativi durante la stagione.

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