Il Pescara, club di calcio abruzzese, sta vivendo un periodo di grande fermento e aspettativa. Il 22 luglio 2025, il difensore Gaetano Letizia è tornato a vestire la maglia biancazzurra, arrivando a titolo definitivo dalla Feralpisalò. Letizia, già protagonista della promozione ai playoff dello scorso giugno, rappresenta un elemento fondamentale per la squadra, non solo per le sue capacità tecniche, ma anche per il suo carisma all’interno dello spogliatoio. Il tecnico Vincenzo Vivarini potrà contare su di lui come jolly difensivo, in grado di ricoprire sia il ruolo di terzino che quello di centrale.
In aggiunta al ritorno di Letizia, il Pescara ha recentemente ingaggiato Gabriele Corbo, un difensore di 25 anni con esperienza in club come Bologna e Montreal, e Giacomo Olzer, un centrocampista offensivo di 24 anni che ha lasciato il Brescia. Inoltre, il giovane Leonardo Graziani, classe 2005, è già in ritiro dopo essere stato incluso nell’affare che ha portato Arena al club, per un totale di un milione di euro più il cartellino del trequartista.
Obiettivo Desplanches
Il direttore sportivo del Pescara, Daniele Foggia, è attualmente concentrato su tre innesti chiave per completare la rosa. Il primo obiettivo è un portiere, con il nome di Desplanches in cima alla lista. Foggia ha già messo sotto contratto il 33enne Bardi, pronto a raccogliere l’eredità di Plizzari, tornato al Venezia. Oltre a un portiere, il club abruzzese cerca anche un centrocampista centrale e un attaccante. Per quanto riguarda l’attaccante, ci sono trattative in corso con il Napoli per il prestito di Sgarbi, che ha giocato la scorsa stagione tra Bari e Juve Stabia. Parallelamente, il Pescara sta cercando di riportare Lapadula all’Adriatico, un’operazione complessa ma non impossibile.
Foggia ha avviato anche un tavolo di trattative con la Salernitana, interessata a Tongya, Legowski e Sepe, in cambio di Pellacani, Tonin e Meazzi. Nonostante le difficoltà, il direttore sportivo non si arrende e sta per tentare un colpo con la Juventus per Comenencia.
Vivarini lavora
Mentre il mercato si muove, il lavoro di Vincenzo Vivarini prosegue intensamente a Silvi Marina. Oggi pomeriggio, il Pescara affronterà il Royale Union Tubize-Braine, club di terza serie belga, in quello che rappresenta il secondo test di preparazione. Vivarini, tornato alla guida della squadra dopo le esperienze passate come calciatore e allenatore, sta affinando il suo schema di gioco, il 4-3-3, con l’obiettivo di riportare il Pescara ai vertici del calcio italiano.
L’allenatore abruzzese è motivato a dare il massimo per non deludere i tifosi e per ricreare l’atmosfera di successi vissuta a Catanzaro, dopo una parentesi non fortunata a Frosinone. Anche la società sta lavorando dietro le quinte, in attesa dell’ufficialità dell’ingresso di Marco Verratti nel club come socio del presidente Sebastiani, attraverso la società Delfino Capital. L’ex centrocampista del PSG, attualmente al Al-Duhail in Qatar, avrà un rappresentante nel consiglio di amministrazione, il che ha suscitato un rinnovato entusiasmo tra i tifosi.