Possanzini terzo atto: “Avanti Mantova, il futuro è qui. Dobbiamo crescere”

Rosa De Angelis

Luglio 21, 2025

Davide Possanzini, l’allenatore del Mantova, ha confermato la sua permanenza sulla panchina biancorossa per la terza stagione consecutiva, un fatto che sorprende considerando le recenti dinamiche del calcio italiano. In un’intervista rilasciata il 21 luglio 2025 a Milano, Possanzini ha espresso la sua soddisfazione per la scelta di rimanere, sottolineando come il club rappresenti per lui la prima opzione, nonostante le voci su possibili offerte da altre società.

La fiducia della società

Possanzini ha rivelato di aver ricevuto proposte, ma ha deciso di restare fedele alla parola data al Mantova. “L’avevo promesso quando siamo partiti, ci eravamo dati tre anni di lavoro”, ha dichiarato, evidenziando il supporto ricevuto dal presidente Filippo Piccoli e dal direttore sportivo Botturi. “Mi hanno sempre dato fiducia, anche nei momenti di difficoltà. Credono in quello che faccio”, ha aggiunto, confermando un legame solido con la dirigenza.

Piccoli, inizialmente scettico sulla permanenza di Possanzini, ha accolto con gioia la notizia della sua decisione di rimanere. “Quando ho chiamato il presidente per dirgli che restavo, pensava che volessi salutarlo. Invece, tutti contenti!”, ha scherzato Possanzini, mostrando il suo entusiasmo per il progetto che ha in mente per la prossima stagione.

Il futuro della squadra

Riguardo alla nuova stagione, Possanzini ha sottolineato l’importanza di comprendere l’identità della squadra dopo un anno di promozione e una salvezza tranquilla. “Dobbiamo capire chi siamo. La B è stata un’esperienza nuova per tanti, ora si deve crescere”, ha affermato. Alcuni giocatori chiave, come Burrai, sono in fase di decisione sul loro futuro, mentre altri, come Brignani, hanno già trovato nuove opportunità, evidenziando l’orgoglio del club per il loro sviluppo.

Possanzini ha anche parlato delle sfide legate allo scouting nel calcio moderno, dove i giocatori devono adattarsi a una vetrina internazionale. “I giocatori devono capire che la vetrina è diventata internazionale e devono ragionare in modo diverso”, ha spiegato. La sua filosofia si basa sulla necessità di un equilibrio tra talento individuale e organizzazione di gioco, un aspetto che ritiene fondamentale per il successo della squadra.

Le aspettative per la nuova stagione

Con la nuova stagione all’orizzonte, Possanzini ha rivelato che il Mantova continuerà a adottare il sistema di gioco 4-2-3-1, ma è aperto a modifiche in base agli avversari. “Bisogna sempre lavorare sui principi e poi cambiare di volta in volta”, ha dichiarato, dimostrando la sua volontà di adattarsi alle dynamiche del campionato.

Le aspettative per la prossima Serie B sono elevate, con molte squadre che si stanno preparando per una competizione accesa. Possanzini ha riconosciuto che la lotta per la salvezza sarà intensa, affermando che “tante squadre si stanno attrezzando bene, ci sarà grande pressione fino all’ultimo minuto”.

Infine, il 30 luglio 2025, il nuovo calendario verrà svelato e Possanzini ha espresso il desiderio di iniziare la stagione affrontando una squadra di alto livello, come il Palermo o il Venezia, per mettere subito alla prova il suo gruppo. “Spero di trovare Palermo o Venezia alla prima giornata”, ha concluso, lasciando intendere che il suo obiettivo è quello di affrontare le sfide con determinazione e ambizione.

×