L’attore e regista Luca Barbareschi, 68 anni, ha recentemente rilasciato un’intervista a Vanity Fair, in cui esprime una forte delusione nei confronti dei suoi sei figli, nati da tre relazioni diverse. Barbareschi non ha risparmiato critiche, puntando il dito contro tre di loro che, a suo dire, si sarebbero avvicinati a lui solo per chiedere denaro. Durante la conversazione, ha rivelato di aver affrontato una grave situazione di salute, una commozione cerebrale, senza ricevere alcun supporto da parte dei figli.
Le parole dure di Barbareschi
Luca Barbareschi ha dichiarato esplicitamente di non voler lasciare alcun tipo di eredità ai suoi figli, ribadendo la sua posizione con frasi forti e dirette. “Facciamo che andate a fare in cu*o perché mi augurate la morte”, ha esclamato, riferendosi al comportamento che ha riscontrato da parte di alcuni dei suoi ragazzi. La sua frustrazione è palpabile, poiché si sente trascurato e poco considerato, nonostante gli sforzi che ha fatto per garantire loro un futuro migliore.
Il suo primogenito, Michael, è l’unico che sembra mantenere un contatto regolare con lui, mentre gli altri tre lo contattano principalmente per chiedere assistenza finanziaria. Barbareschi ha descritto una situazione in cui, nonostante i suoi successi professionali e la sua disponibilità economica, si sente tradito dai figli che non apprezzano ciò che hanno ricevuto nel corso degli anni.
Il percorso di vita e le realizzazioni professionali
Nell’intervista, Barbareschi ha riflettuto sul suo percorso lavorativo, sottolineando di avere una grande passione per il suo lavoro. “Ho la grande fortuna di fare un lavoro che mi piace e di non essere attaccato ai soldi”, ha affermato, evidenziando come il denaro non rappresenti per lui un obiettivo primario. La sua carriera, che spazia tra recitazione, regia e produzione, gli ha permesso di vivere esperienze uniche, ma non ha mai voluto essere il “più ricco del cimitero”.
Luca ha anche espresso il desiderio di insegnare, rivelando una parte di sé che desidera condividere con le nuove generazioni. La sua visione della vita è chiara: vuole godere dei momenti, senza preoccuparsi di accumulare ricchezze materiali. Questa filosofia di vita si riflette anche nel modo in cui ha gestito le sue relazioni familiari.
Le opportunità offerte ai figli
Barbareschi ha ricordato di aver investito notevolmente nella vita dei suoi figli, offrendo loro opportunità che molti potrebbero solo sognare. “Ho pagato loro le scuole americane più esclusive, le barche, la vita tra Cortina e Filicudi”, ha dichiarato, sottolineando il suo impegno nel fornire loro il meglio. Ha anche facilitato l’ottenimento della green card, permettendo loro di avere accesso a vantaggi significativi.
Nonostante questi sforzi, l’attore si sente deluso per il comportamento dei figli, che non sembrano riconoscere l’importanza delle opportunità ricevute. “Chi è che può vantare oggi tutte le opportunità che hanno avuto loro?”, ha aggiunto, evidenziando la sua amarezza per la mancanza di gratitudine.
Un padre generoso e le sue riflessioni
Barbareschi ha concluso l’intervista esprimendo rammarico per la situazione attuale. “Ho sempre dato il piacere senza mai chiedere qualcosa in cambio”, ha affermato, rivelando la sua natura generosa. La sua preoccupazione si estende anche ai nipoti, che non avranno l’opportunità di conoscere il nonno. “Ci illudiamo che i figli siano a nostra immagine e somiglianza, ma quella è solo una metafora biblica”, ha osservato, lasciando trasparire un senso di tristezza per la distanza emotiva che si è creata con la sua famiglia.