Il 20 luglio 2025, a Parma, durante la prima amichevole stagionale del Parma di Carlos Cuesta, Giovanni Leoni ha dimostrato di essere una presenza imponente in difesa. Il diciottenne ha guidato il reparto difensivo nella vittoria per 3-2 contro l’Under 20, mettendo in mostra le sue abilità con una calma sorprendente. Questo giovane talento, già sotto l’osservazione di diversi club europei, ha attirato l’attenzione per le sue prestazioni mature e sicure, segnalando un futuro promettente.
Leoni: una colonna in difesa
Giovanni Leoni, con i suoi due metri di altezza, ha impressionato i presenti al Tardini. La sua capacità di affrontare attaccanti veloci e di gestire avversari più esperti ha dimostrato il suo valore. Con una tranquillità da veterano, Leoni ha affrontato la sua prima amichevole dopo il diploma, pronto a intraprendere il ritiro a Neustift, in Austria. Il suo nome è già sulla lista dei desideri di diverse squadre, tra cui l’Inter, che lo considera un potenziale centrale per il futuro. Tuttavia, il Parma non è intenzionato a svenderlo: il prezzo richiesto è di almeno 40 milioni di euro.
Il parere di Mateo Pellegrino
Mateo Pellegrino, attaccante argentino che ha avuto un impatto significativo nella scorsa stagione, ha lodato Leoni durante una conferenza stampa, sottolineando la sua maturità. “Osservandolo ogni giorno, ho notato quanto sia maturo per la sua età”, ha affermato Pellegrino. Il giovane difensore, nato nel 2006, ha esordito nella partita come titolare e ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, contribuendo a una prestazione difensiva solida. Il Parma ha utilizzato due moduli differenti durante l’incontro, e Leoni ha saputo adattarsi con facilità, evidenziando le sue qualità tecniche e tattiche.
Le voci di mercato e il futuro di Leoni
Leoni ha chiuso il primo tempo con una prestazione convincente, prima di essere sostituito. Il suo gioco è stato caratterizzato da chiusure efficaci e anticipi intelligenti. Nonostante l’interesse di club prestigiosi come Milan e Liverpool, il Parma rimane fermo sulla sua posizione. La dirigenza nerazzurra, che ha manifestato interesse per il giovane difensore, è consapevole che il prezzo richiesto dal Parma è elevato. Leoni, dal canto suo, si sta concentrando sugli allenamenti e sul miglioramento delle sue abilità, senza lasciarsi distrarre dalle speculazioni sul mercato. Con un contratto che lo lega al Parma fino al 2029, il futuro del giovane talento è ancora da scrivere, ma le sue ambizioni sono chiare: giocare ad alti livelli, possibilmente in Champions League, senza dimenticare il suo percorso di studi, che include anche la letteratura, nonostante le difficoltà legate alla dislessia.