Nuove vette per la cagliaritana Chiara Obino, che ha stabilito un record mondiale ai Campionati Italiani di apnea outdoor, tenutisi il 2 maggio 2025 nelle acque del porto di San Nicolò di Riva del Garda, in provincia di Trento. La talentuosa atleta sarda ha raggiunto una profondità straordinaria di 92 metri con la monopinna, conquistando non solo il primato ma anche il titolo di campionessa italiana.
Chiara Obino, che vanta una carriera costellata di successi, si colloca tra le prime cinque atlete al mondo ad aver superato la soglia dei cento metri sott’acqua. La sua dedizione e il suo talento le sono valsi il riconoscimento come medaglia d’oro al valore sportivo dal CONI. Questo nuovo traguardo si aggiunge a un palmares impressionante, che include otto campionati italiani assoluti, una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo ai Campionati del Mondo, oltre a tre record mondiali e otto record italiani.
Un altro primato in Sardegna
Non è solo Chiara Obino a brillare in questo periodo; anche Michele Usai, atleta dell’Apnea Club Cagliari, ha recentemente raggiunto un importante traguardo. Il 2 maggio 2025, Usai ha stabilito un record mondiale di assetto costante senza attrezzi, scendendo a una profondità di 67 metri. Questo risultato sottolinea il crescente successo e la competitività degli atleti sardi nel panorama dell’apnea.
Entrambi i successi evidenziano il talento e la preparazione degli atleti provenienti dalla Sardegna, che continuano a dimostrare la loro superiorità in un sport che richiede non solo abilità fisiche, ma anche una forte componente mentale. La determinazione di Chiara Obino e Michele Usai rappresenta una fonte di ispirazione per le nuove generazioni di apneisti e per tutti gli sportivi italiani.