Pio Esposito, il giovane attaccante dell’Inter, non si concede tregua nemmeno durante le vacanze estive. Originario di Castellammare, il calciatore sta approfittando di qualche giorno di riposo dopo un’intensa stagione culminata con il Mondiale per Club. Tuttavia, il suo impegno non si è affievolito. Dopo aver sfiorato la promozione in Serie A con lo Spezia, Esposito ha dovuto rinunciare all’Europeo con l’Italia Under 21 a causa di un infortunio al ginocchio. Nonostante ciò, ha debuttato con la maglia nerazzurra contro i giapponesi dell’Urawa Reds, un momento che ha descritto come “il giorno più emozionante della mia vita”. Con il gol segnato contro il River Plate, il giovane attaccante ha chiuso un cerchio, avendo indossato la stessa divisa per la prima volta undici anni fa.
Gli allenamenti al Menti
Esposito ha vissuto una stagione straordinaria, diventando il miglior marcatore della Serie B a soli 19 anni, con 17 reti in campionato e 2 nei playoff. Questi risultati lo hanno reso uno dei tre giocatori nati dopo il 2004 a raggiungere almeno 20 gol e assist in Europa, un traguardo raggiunto solo da Yamal e Kroupi del Lorient. Con l’inizio della sua avventura nell’Inter, Esposito è determinato a conquistarsi un posto in un attacco affollato. Il raduno della squadra ad Appiano Gentile è fissato per il 26 luglio, ma il giovane non ha mai smesso di allenarsi. Dopo un breve soggiorno a Mykonos con i suoi fratelli, è tornato a Castellammare per trascorrere del tempo con la famiglia, mantenendo un rigoroso programma di allenamenti. Ogni mattina si dedica a sessioni in palestra, mentre nel pomeriggio si allena sul campo dello stadio Menti, condividendo i suoi progressi sui social media.
I palleggi nel campetto del rione
Cresciuto nel quartiere Cicerone di Castellammare, Pio Esposito ha sempre nutrito una forte passione per la Juve Stabia. Ogni estate, insieme ai suoi fratelli Salvatore e Sebastiano, torna a casa per ricaricare le batterie. Tra una giornata in spiaggia e intensi allenamenti, il giovane attaccante ha ripreso a palleggiare nel campetto che ha ristrutturato con i suoi fratelli, donandolo alla comunità. Mamma Flavia osserva dal balcone mentre i suoi figli si divertono a giocare. Mai avrebbe pensato di vedere i suoi ragazzi esultare per i gol in Serie A e B. Negli ultimi giorni, anche quando l’Inter giocava di notte al Mondiale, il gruppo di amici del rione ha allestito computer e televisori nel campetto per supportare Pio. L’Inter lo aspetta, e lui è determinato a farsi trovare pronto. La sua dedizione al lavoro, anche in vacanza, dimostra che i sogni non conoscono pause.