Il Setterosa si ferma ai quarti di finale del torneo mondiale di pallanuoto in corso a Singapore, subendo una sconfitta per 12-9 contro l’Ungheria, attuale vice campione del mondo. La partita, che si è svolta il 22 gennaio 2025, ha visto le magiare prendere il comando sul 7-5, con l’Italia che aveva segnato il suo quarto gol grazie a Bianconi. A sei secondi dalla fine del secondo tempo, due tiri consecutivi di Sumergi e Garda hanno portato a un cambio di possesso, ma la superiorità di Keszthely, che ha realizzato quattro gol e si è distinta come la migliore in campo, ha fatto la differenza.
Andamento della partita
Il Setterosa ha tentato di reagire dopo un break di 3-0 dell’Ungheria, riducendo il gap grazie a un gol di Bettini, portando il punteggio a 7-6. Tuttavia, le ungheresi sono riuscite a ristabilire un vantaggio di tre gol, raggiungendo il punteggio di 10-7. Nella fase finale della partita, la squadra italiana ha faticato a segnare, rimanendo a lungo sullo 0-0 per oltre cinque minuti. Tra le azzurre, Ranalli ha messo a segno quattro reti, inclusa quella del 10-8 su rigore, mentre Giustini ha realizzato una tripletta, contribuendo anche Bianconi e Bettini al punteggio finale.
Dichiarazioni post-partita
Il Setterosa tornerà in acqua per disputare la semifinale per il quinto posto contro l’Olanda, che è stata sconfitta 15-13 ai rigori dalla Spagna. L’incontro si svolgerà lunedì 24 gennaio 2025 alle 14:00, ora italiana. Il commissario tecnico Carlo Silipo ha commentato: “Nei primi due tempi abbiamo giocato molto bene, mostrando grande applicazione difensiva e pazienza in attacco. Il terzo tempo è stato decisivo; ci è mancata forza in attacco e abbiamo subito troppo. Abbiamo cercato di modificare la nostra strategia per rientrare in partita, ma la qualità delle giocatrici ungheresi, in particolare Keszthely, ci ha punito nei momenti chiave. Ci sono stati anche episodi arbitrali discutibili, ma dobbiamo essere superiori a queste situazioni”.
Prospettive future del Setterosa
Silipo ha poi parlato del nuovo quadriennio olimpico, evidenziando l’importanza di convocare giovani talenti con cui la squadra ha già partecipato alla World Cup. “Stiamo ampliando il gruppo per crescere rapidamente in vista dei prossimi impegni. Continueremo a lottare per ottenere il massimo dal torneo”, ha affermato. La capitana Cocchiere ha espresso il suo orgoglio per la squadra, sottolineando l’impegno e la determinazione mostrati: “Ci dispiace per il risultato, ma siamo orgogliose di quanto abbiamo dato. L’Ungheria è una squadra fortissima, guidata dalla migliore giocatrice al mondo, Keszthely. Siamo consapevoli di aver commesso errori in momenti cruciali, ma stiamo lavorando bene e abbiamo avviato un buon percorso”. Anche Ranalli ha mostrato ottimismo, affermando: “Siamo solo all’inizio”.