Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, è pronto a sfruttare al massimo il potenziale della sua squadra, che dispone di attaccanti e ali di grande livello. Il 18 luglio 2025, durante una conferenza stampa a Milano, ha sottolineato l’importanza di un gioco più incisivo da parte dei centrocampisti, in particolare di Ferguson e degli interni, per aumentare il numero di gol segnati.
Evoluzione senza cambiamenti radicali
Il concetto di “cambiare tutto per non cambiare niente”, attribuito a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, non si applica alla filosofia di Vincenzo Italiano. Il tecnico, fresco vincitore della Coppa Italia, sta cercando di evolvere il suo approccio senza stravolgerlo. La sua idea di calcio si basa su un alto livello di intensità , otto tocchi prima di cercare la profondità e un coinvolgimento collettivo, dove l’egoismo deve essere messo da parte. Il Bologna non sta semplicemente ripetendo le dinamiche della scorsa stagione, ma sta ampliando il proprio sistema di gioco, trasformandosi in una forza competitiva nel campionato. L’obiettivo è quello di progredire mantenendo una stabilità che ha già dato buoni frutti.
Attaccanti protagonisti
Un aspetto emerso dalla partita di ieri è che solo gli attaccanti, che per Italiano includono anche le ali, hanno trovato la via del gol. Questo potrebbe rappresentare sia un punto di forza che un motivo di riflessione per i centrocampisti. Italiano ha espresso una certa soddisfazione per il rendimento attuale, ma è consapevole che la ricerca del gol e della profondità rimane un elemento cruciale per il suo gioco. La scorsa stagione ha portato risultati positivi, ma il tecnico desidera che i centrocampisti diventino più attivi e incisivi, non limitandosi a essere semplici spettatori. Con giocatori come Immobile, Orsolini, Bernardeschi e Dallinga, il Bologna dispone di una rosa capace di segnare, ma Italiano punta a creare più opportunità anche per chi arriva da dietro, come Ferguson, Odgaard e Freuler.
Il ritorno di Pobega
Un altro elemento chiave per il Bologna è il rientro di Tommaso Pobega, che dovrebbe unirsi al gruppo a breve. L’affare per il centrocampista del Milan è quasi concluso, con un accordo che prevede un investimento di 7 milioni di euro per il suo acquisto definitivo. Pobega non sarà solo una pedina richiesta da Italiano, ma rappresenterà anche un valore aggiunto in fase offensiva. Con la sua capacità di segnare, dovrà contribuire a migliorare il gioco del Bologna. Anche Lewis Ferguson, dopo un periodo di recupero dall’infortunio, è pronto a tornare in forma e a rendere il suo apporto decisivo. Italiano desidera un Ferguson che possa essere un tuttocampista, presente in tutte le fasi del gioco, e che possa ritrovare la sua incisività sotto porta.
Il ruolo del centravanti
Infine, il tecnico bolognese sta lavorando per coinvolgere maggiormente il suo centravanti, che dovrà essere non solo un finalizzatore, ma anche un supporto per il resto della squadra. Immobile e Castro hanno dimostrato di saper dialogare bene, mentre Dallinga dovrà affinare le proprie capacità in questo aspetto. La presenza di Ndoye rimane un punto interrogativo, ma Italiano è determinato a fare in modo che ogni giocatore contribuisca al successo della squadra. Con piccoli aggiustamenti e strategie mirate, il Bologna punta a consolidare la propria posizione nel campionato e a raggiungere traguardi ambiziosi.