Arbitri: novità in arrivo con spiegazioni in tempo reale e lotta contro le perdite di tempo

Marco Rivetti

Luglio 18, 2025

Il prossimo campionato di calcio, che avrà inizio il 20 agosto 2025, porterà con sé importanti novità per quanto riguarda la comunicazione tra arbitri, giocatori e tifosi. La Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc), su richiesta della Lega, ha approvato l’introduzione di un sistema di comunicazione che permetterà agli arbitri di spiegare in tempo reale le decisioni prese durante le partite, specialmente quelle soggette a revisione tramite il Video Assistant Referee (VAR). Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza nel gioco, consentendo ai tifosi presenti allo stadio e quelli a casa di comprendere le motivazioni dietro le decisioni arbitrali.

La novità del VAR ad alta voce

L’introduzione della comunicazione vocale da parte degli arbitri è una delle principali novità per la stagione 2025-2026. Gli arbitri non si limiteranno a eseguire gesti per comunicare le decisioni, ma forniranno anche spiegazioni dettagliate riguardo a rigori, falli e altre situazioni di gioco. Questo cambiamento è stato anticipato durante le semifinali di Coppa Italia della scorsa stagione, ma ora diventa una pratica standard. Il comunicato ufficiale della Figc specifica che, una volta completato il processo di revisione, l’arbitro dovrà mostrare il gesto dello “schermo TV” e annunciare la decisione in modo chiaro. Questo approccio mira a garantire che tutti, sia i presenti che coloro che seguono la partita da remoto, possano comprendere le scelte fatte dall’arbitro, contribuendo a una maggiore chiarezza nel gioco.

Controllo dei portieri e gestione dei tempi

Un altro punto cruciale riguarda il comportamento dei portieri. La nuova regola stabilisce che, se un portiere tiene il pallone per più di otto secondi, l’arbitro assegnerà un calcio d’angolo alla squadra avversaria. Questa misura è stata introdotta per combattere le perdite di tempo che si sono verificate frequentemente durante le partite. Non sono previste sanzioni disciplinari per i portieri, a meno che non commettano ripetutamente l’infrazione. Inoltre, l’arbitro avrà il compito di segnalare gli ultimi cinque secondi di possesso con la mano alzata, per avvisare il portiere e garantire un gioco più fluido.

Regole sul calcio di rigore

Le nuove norme riguardanti il calcio di rigore sono state aggiornate per affrontare situazioni di doppio tocco. Se un calciatore colpisce il pallone con entrambi i piedi contemporaneamente o se il pallone tocca il piede di appoggio subito dopo il tiro, e la rete viene segnata, il rigore deve essere ripetuto. Se non viene segnato, verrà assegnato un calcio di punizione indiretto. Queste modifiche mirano a chiarire le situazioni di gioco e a garantire una gestione equa delle decisioni arbitrali.

Il ruolo crescente del capitano

Infine, la figura del capitano all’interno della squadra avrà un’importanza ancora maggiore. Nonostante non goda di privilegi speciali, il capitano avrà la responsabilità di mantenere il comportamento della squadra e di interagire con l’arbitro. La nuova regola prevede che chiunque si avvicini all’arbitro senza autorizzazione possa ricevere un cartellino giallo, in un tentativo di ridurre le proteste e gli assembramenti intorno all’arbitro durante le partite. Queste modifiche sono state progettate per migliorare l’ordine e il rispetto all’interno del campo, contribuendo a un ambiente di gioco più sportivo e disciplinato.

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